"Cleo" è un cortometraggio che si ispira a una storia vera.
Racconta in maniera claustrofobica la routine di un anziano di nome Bruno che ha trascorso la sua intera vita rifiutando ogni tipo di tecnologia.
La sua presa di posizione è la causa di frequenti attriti in famiglia che mettono lentamente in discussione le sue rigide convinzioni.
Il corto "Cleo" vuole mostrare una visione alternativa dei tempi odierni in cui la tecnologia prende sempre più il sopravvento sulle vite delle nuove generazioni, raccontando il punto di vista di chi, purtroppo o per fortuna, non riesce ad usufruirne con la medesima facilità.